Semafori Ambientali
Il Nuovo Accordo di bacino padano per l’attuazione di misure congiunte per il miglioramento della qualità dell’aria prevede azioni di tipo strutturale ed emergenziale (definite misure temporanee).
Le misure temporanee omogenee devono essere attuate a livello locale in caso di protratto superamento dei limiti.
Le misure temporanee omogenee sono articolate su due livelli in relazione alle condizioni di persistenza dello stato di superamento del valore di 50 μg/m3 della concentrazione di PM10 registrato dalle stazioni di rilevamento per più di 4 e 10 giorni. Le misure temporanee omogenee si applicano prioritariamente nelle aree urbane dei Comuni con popolazione superiore a 30.000 abitanti presso i quali opera un servizio di trasporto pubblico locale, ricadenti in zone presso le quali risulta superato uno o più dei valori limite del PM10.
Per comunicare ai cittadini la situazione di inquinamento da PM10 e le misure temporanee/divieti in atto è stato introdotto il concetto dei "semafori".
Nella tabella seguente è riportato il rapporto tra la situazione rappresentata dal "semaforo" e le misure temporanee.
Situazione |
Condizioni |
Azioni |
Semaforo verde |
Rispetto limiti PM10 |
Nessuna allerta. Interventi strutturali stabiliti con ordinanze comunali e divieti validi dal 1 ottobre al 31 marzo |
Semaforo giallo/arancione |
Superamento limiti per più di 4 giorni |
Misure temporanee di 1° livello da fissarsi con ordinanze comunali valide fino a rientro delle concentrazioni di PM10 |
Semaforo rosso |
Superamento limiti per più di 10 giorni |
Misure temporanee di 2° livello da fissarsi con ordinanze comunali valide fino a rientro delle concentrazioni di PM10 |
Per ogni area di applicazione dell’Accordo ARPAV ha individuato una stazione di riferimento per la misura del PM10, dotata di strumentazione automatica e appartenente alla rete regionale della qualità dell'aria. Per i comuni che non sono dotati di centralina o di analizzatore automatico di PM10 viene effettuata, dall'Osservatorio Aria, la valutazione del numero dei superamenti del valore limite giornalliero mediante stima modellistica, con il modello SPIAIR.
In linea con i dettami dell'Accordo di Bacino, la valutazione del superamento dei livelli di allerta viene effettuata nelle giornate di lunedì e giovedì mediante l'emanazione del "Bollettino dei Livelli di Allerta" da parte di ARPAV.
Il bollettino aggiornato è consultabile alla pagina:
http://www.arpa.veneto.it/inquinanti/bollettino_allerta_PM10.php
Inoltre, al raggiungimento del 1° o del 2° livello di allerta, l’Osservatorio Aria di ARPAV, in concomitanza con l'emissione del bollettino, invia una mail per informare i Comuni interessati dal superamento.